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Nella seconda metà dell' Ottocento i paesi industrializzati non dovevano più temere le annate di cattivi raccolti perchè i miglioramenti dell' agricoltura e dei trasporti permettevano di rifornire tempestivamente la zona o lo Stato colpito.

Nonostante questo, però, essi erano soggetti a crisi economiche che si presentavano ciclicamente e che dipendevano da un eccesso di produzione. Le industrie producevano più di quanto riuscissero a vendere, le merci si accumulavano nei magazzini e le aziende minori erano costrette a chiudere licenziando centinaia di lavoratori.

Questa crisi in Europa, chiamata dagli storici "Grande Depressione", durò più di vent' anni e causò

l' emigrazione di più di ventun milioni di europei in paesi come gli Stati Uniti, Sudafrica e Australia.

Nonostante la grave crisi economica, in questo periodo, si scoprono nuove fonti di energia, tra cui il petrolio e l' elettricità, e nascono nuovi settori dominanti come l' industria chimica e quella siderurgica, che si occupa della lavorazione dei metalli, l' industria petrolifera, la cui prima società fu la Standard Oil Company fondata da Rockefeller, un' altra industria è quella elettrica, dovuta

all' invenzione della prima macchina generatrice di corrente (dinamo) brevettata da Pacinotti,

cui si aggiunse nel novecento l' industria automobilistica.

Inoltre verso la fine del ottocento le potenze economiche principali non sono più l' Inghilterra, il Belgio e la Francia, ma la Germania e gli Stati uniti. 

Lo sviluppo industriale, però, si deve anche alla modernizzazione del sistema bancario che prima si limitava a concedere prestiti solo ai ricchi e alle industrie fiorenti e che ora rivolge la sua attenzione creditizia a tutte le fasce economiche.

Le Novità dell' industria venivano presentate al pubblico per mezzo di esposizioni universali (EXPO), ovvero grandi fiere e mostre che attiravano folle enormi e che erano aperte a espositori di tutti i paesi, la prima fu inaugurata a Londra nel 1851, l' ultima si terrà a Milano nel 2015

 

 

 

 

La seconda rivoluzione industriale

Scoperte, invenzioni e "novità"

Fra Otto e Novecento nuovi mezzi di trasporto potevano collegare uomini e paesi lontani come mai era successo prima d' ora.

Un esempio sono le ferrovie transcontinentali, come la Transiberiana nell' impero russo e la Transandina nel Sudamerica, che attraversavano i continenti, o il canale di Suez, che univa il Mar Rosso al Mar Mediterraneo, e il canale di Panama che univa        

l' Oceano pacifico e quello Atlantico.

Tra le invenzioni più note di questo periodo ricordiamo:

-la bicicletta, brevettata intorno al 1860;

-la metropolitana, utilizzata per la prima volta

 a  Londra nel 1863;

-l' aereo, pilotato per la prima volta dai fratelli  Wright per 300m in meno di un                    minuto;

-l' automobile, resa possibile grazie

 all' invenzione del motore a                        scoppio da parte di Daimler

-il tram elettrico, brevettato alla fine dell' ottocento.

 

Tra le invenzioni più note nel campo delle telecomunicazioni ricordiamo:

-il telegrafo con fili, brevettato da Samuel Morse nel 1837, questa  macchina trasmetteva messaggi scritti con un alfabeto  chiamato "Morse";

-la radio e il telegrafo senza fili, inventato da Guglielmo  Marconi all' inizio  del "900, questa macchina era simile al  telgrafo tradizionale, ma in essa, invece dei fili, si sfruttano le  onde radio, ovvero quelle  Hertziane;

-il telefono, brevettato nel 1871 da Antonio Meucci;

-la televisione, diffusa nel 1925.

 

 

Verso la metà del secolo nasce anche la prima macchina fotografica chiamata dagherrotipo, brevettata da Daguerre.

Quest' invenzione arricchì i giornali e permise, insieme al telegrafo e al telefono, di divulgare facilmente anche le notizie dell' ultima ora. Sul finire del secolo, inoltre, i fratelli francesi Lumière riuscirono a proiettare le prime immagini in movimento grazie ad una loro invenzione, il cinematografo, che però non riproduceva i suoni.

Il cinematografo come il dagherrotipo divenne uno potente strumento per documentare avvenimenti importanti e non.               

Durante questa rivoluzione industriale le scoperte scientifiche e mediche non sono più frutto dello studio di un solo individuo ma di ricerche universitarie o di laboratori finanziate da industrie che ovviamente volevano ricavarne un profitto.

Tra le scoperte più note troviamo:

-i coloranti sintetici, che sostituirono a poco a poco quelli  naturali più costosi per le industrie;

-la cellulosa, estratta dal legno e utilizzata per fare la carta;

-la celluloide, primo materiale plastico utilizzato per  fabbricare pellicole cinematografiche;

-dinamite, ottenuta per primo dal chimico svedese Alfred  Nobel nel 1866;

-Pastorizzazione, scoperta dal chimico Pasteur che riuscì a  dimostrare che le malattie infettive sono provocate da  organismi microscopici (micro patogeni) e che potevano  essere annullate iniettando altri organismi micro patogeni  indeboliti, in questo modo Pasteur riuscì a creare vaccini  contro la rabbia.

-i fertilizzanti chimici, che sostituirono già da subito quelli naturali  al fine di concimare al meglio i terreni;

Tra le invenzioni le novità più note nel campo della scienza e della medicina troviamo:

-l' aspirina, utilizzata per alleviare il dolore;

-l' anestesia, utilizzata per la prima volta dal dentista Morton  e dal ginecologo Simpson per annullare i dolori strazianti  durante le operazioni;

-la sterilizzazione, ideata da Lister che affermava che  eliminando i microbi dagli attrezzi medici si potevano  evitare le infezioni postoperatorie e quindi diminuire la  mortalità negli ospedali;

-la teoria dell' evoluzione, dimostrata da Darwin nel libro      "L' origine della specie" dove si spiega che solo un individuo  il cui corpo è adattato all' ambiente può sopravvivere (la  legge della selezione naturale). Sulla base di questa teoria,  applicabile solo agli animali, nasce il darwinismo sociale che  afferma l' inferiorità o superiorità delle "razze" umane;

-la psicoanalisi, è l' analisi della psiche inventata da Freud  che riteneva che alla base dei disturbi della mente e dei  sogni, in passato interpretati come previsioni del futuro o  possesione del demonio, c' era l' inconscio ovvero una parte della  nostra psiche che, ad  esempio nei sogni, ci trasmette immagini di desideri o  paure  che abbiamo;

-i raggi x, raggi scoperti da Röntgen, che consentono sia di  diagnosticare ad un paziente una frattura o altro, sia di  curare tumori. Lo scienziato Becquerel scopri che la  proprietà di alcune sostanze di emettere radiazioni simili  solo  in apparenza ai raggi X. Un' altra scienziata che studiò  la radiattività fu Marie Curie che insieme al marito scoprì un  elemento molto radiattivo: il Radio  

-il nucleo dell' atomo, Rutherford scopri che l' atomo non era indivisibile come si credeva prima ma che era composto da più particelle. Inoltre esso scopri che bombardando il nucleo dell' atomo con radiazioni si poteva ottenere una piccola "reazione nucleare"

-la teoria della relatività, studiata da Albert Eistein affermava  che c'è una quarta dimensione, ovvero il tempo. Questa  teoria permise di spiegare fenomeni celesti altrimenti  incomprensibili, in essa Eistein spiga che un orologio lanciato  alla velocità della luce tarderebbe rispetto ad un orologio  fermo dinanzi a noi, al contrario avanzerebbe più  velocemente nello spazio, dove la gravità è minima, che in  un campo gravitazionale intenso;

 

Innovazioni e scoperte nel campo dei trasporti

Innovazioni e scoperte nel campo delle telecomunicazioni

Innovazioni e scoperte riguardanti la chimica

Innovazioni e scoperte nei mezzi di rappresentazione

Innovazioni e scoperte riguardanti la scienza e la medicina

Fabbrica di automobili
Albert Einstein
Pasteur
Charles Darwin
Telegrafo
Telegrafo senza fili
Cinema Lumière
Tram elettrico
Dagherrotipo
Automobile
Aereo

Parini

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