
Le lesioni
Abrasione: -ferita, con uscita di sangue venoso, riconoscibile grazie all' uscita di sangue continua, o arterioso, riconoscibile grazie all' uscita di sangue a spruzzetti. In entrambi i casi bisogna lavare la ferita con acqua ossigenata (che provoca schiuma) e usare garze sterili;
-edema, senza uscita di sangue (es. il livido);
-echimosi, senza uscita di sangue (es. il bernoccolo)
-epitassi, con uscita di sangue (es. uscita di sangue dal naso)
Lesioni muscolari: -strappo,allontanamento delle fibre muscolari con perdita del contatto. Necessarie due settimane di riposo
-stiramento, allontanamento delle fibre muscolari con mantenimento del contatto. Necessaria una settimana di riposo;
-crampo, sovrapposizione anomala delle fibre muscolari dovuta al sovrallenamento, alla temperatura fredda o alla mancanza di sali minerali.
Necessario il rilassamento delle fibre e l' applicazione di una pomata.
Fratture: -semplice, rottura in un solo punto, necessario il gesso per circa due settimane;
-composta, rottura in più punti, necessario il gesso per circa due mesi;
-scomposta, rottura in uno o più punti con frastagliamento dei lati;
-esposta, fuoriuscita sia del sangue che dell' osso.
Lesioni alle articolazioni: -distorsione: allontanamento dei capi articolatori con rientro in sede e interessamento dei legamenti
-sublussassione: allontanamento delle articolazioni interfalangee; -lussassione: allontanamento delle articolazioni interfalangee .
Lesioni al S.N.C.: -Perdita di conoscienza: -arresto cardiaco
-svenimento
S.N.C.
Articolazioni
Ossa
Derma
Muscoli
Parini